Continui a rimandare di anno in anno i lavori di ristrutturazione a casa? Vorresti apportare piccole modifiche al tuo appartamento ma trovi sempre grandi ostacoli che te lo impediscono? Ci pensiamo noi di EmmePi a farteli superare, perché questo sarà probabilmente l’ultimo anno in cui potrai usufruire di importanti agevolazioni fiscali e quindi non puoi più rimandare: ci occupiamo noi di pianificare, organizzare ed effettuare i lavori necessari per far diventare la tua casa come l’hai sempre desiderata! Infatti, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017 la detrazione Irpef nella misura del 50% sul tetto massimo di spesa di 96.000 euro per tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Dal 1°gennaio 2018, salvo che il Governo non decida di prorogare ancora una volta lo sconto, quest’ultimo scenderà al 36%.

Su quali lavori si può applicare lo sconto?

spese sostenute per manutenzioni straordinarie, come le opere di restauro edilizio, gli interventi di risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale

manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazioni edilizie nelle parti comuni degli edifici residenziali

lavori necessari per la ricostruzione o il ripristino dell’immobile danneggiato a causa di eventi calamitosi per cui è stato dichiarato lo stato di emergenza

spese per la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali (soltanto per ciò che riguarda le spese di costruzione)

costi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, come ad esempio la costruzione di ascensori montacarichi

misure antifurto e anti intrusione

spese relative alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, all’adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli immobili

opere per il conseguimento di risparmio energetico

spese sostenute per la bonifica dall’amianto

interventi volti ad evitare infortuni domestici

Ma non finisce qui, perché oltre alle spese necessarie effettuare i lavori, sono detraibili anche le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse, le spese per la messa in regola degli edifici riguardo gli impianti elettrici e gli impianti a metano, i costi per l’acquisto dei materiali, tutte le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi, l’imposta sul valore aggiunto, sull’imposta di bollo e sui diritti pagati per le concessioni, sulle autorizzazioni e sulle denunzie di inizio lavori, gli oneri di urbanizzazione e gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi e agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati.

Se quindi intendi avviare lavori di ristrutturazione o di efficientamento energetico puoi contare per almeno altri 12 mesi sulle stesse agevolazioni previste fino alla fine di quest’anno. Le agevolazioni, ripetiamo ancora una volta, coprono una spesa massima agevolata di 96.000 euro per il 50%, che verrà rimborsato in dieci rate annuali di pari importo... è decisamente il momento giusto per ristrutturare casa!